Per ricordare la Giornata della Memoria 2019, l’Amministrazione Comunale di Santa Croce sull’Arno, su proposta del Tavolo della Memoria, organizza alcune iniziative rivolte ai giovani e a tutta la cittadinanza con lo scopo di non dimenticare quello che ha rappresentato l’Olocausto negli anni più bui della storia recente dell’umanità.
Al Teatro Comunale “G. Verdi” andrà in scena lo spettacolo “Razza di Italiani! Memorie di ebrei nell’Italia fascista” di e con Giorgio Scaramuzzino del Teatro Nazionale di Genova. Lo spettacolo, esaminando il ventennio fascista, vuole individuare le origini e lo sviluppo dell’odio razzista, quell’odio presente in molti italiani che scelsero di stare dalla parte di coloro che consideravano gli ebrei una razza inferiore. Nella narrazione si sottolinea come anche gli italiani abbiano partecipato alla persecuzione e allo sterminio di molte persone, spalleggiando, e a volte anticipando, i dettami del nazismo.
Quest’anno l’Amministrazione ha scelto di inserire questo spettacolo nella programmazione di Primo Tempo con lo scopo di ricordare e mettere in evidenza due capisaldi della nostra Costituzione: è vietata la “riorganizzazione del disciolto partito fascista” e “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso e di razza...”.
“Razza di Italiani!”, in programma mercoledì 23 gennaio alle ore 21:15, prevede un biglietto unico di euro 10,00.
Lo spettacolo verrà replicato giovedì 24 gennaio alle ore 10:00 per le classi dell’Istituto Comprensivo di Santa Croce sull’Arno.
Sabato 26 gennaio alle ore 16:30 nel Centro Espositivo di Villa Pacchiani verrà inaugurata la mostra “Avvocati senza diritti” realizzata in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Pisa e il patrocinio del Consiglio Nazionale Forense.
Si tratta di un percorso espositivo basato su immagini fotografiche di delibere, certificati di attribuzione della razza, cancellazioni dagli albi, una documentazione di grande rilevanza in quanto testimonia la persecuzione che gli avvocati ebrei subirono durante il periodo in cui furono in vigore le leggi razziali, quando questi professionisti, privati del loro titolo professionale non poterono esercitare la loro professione.
Tra le vittime della persecuzione vi furono anche avvocati pisani tra i quali l’avvocato Hasdà, l’avvocato Abenaim e l’avvocato Supino.
Questa mostra vuole ricordare, attraverso l’evidenza dei documenti, i rischi connessi all’idea di razza e di superiorità che alcuni uomini possono avere rispetto ad altri esseri umani.
L’esposizione, ad ingresso gratuito, resterà aperta fino a sabato 9 febbraio con il seguente orario:
venerdì-sabato-domenica dalle ore 16:00 alle ore 19:00.
L’Amministrazione Comunale di Santa Croce sull’Arno è da sempre molto attenta ai temi della Memoria e ritiene doveroso dare ai giovani gli strumenti per conoscere la storia e tener viva la Memoria di quanto anche in anni, non troppo lontani da noi, è accaduto con le leggi razziali, di cui nel 2018 ricorreva un triste anniversario.
Santa Croce sull’Arno, 21 gennaio 2019
Fonte: Ufficio Comunicazione Comune di Santa Croce sull'Arno