SCARPE IN CAMMINO

Pubblicato il: 3 Dicembre 2019 Comunicato stampa

Questa mattina, a Santa Croce sull'Arno, si è svolta la presentazione dell'iniziativa "Scarpe in cammino", promossa da Po.Te.Co, il Polo Tecnologico Conciario, Toscana Manifattura, Regione Toscana, Fondo Sociale Europeo, e dai Comuni del comprensorio del cuoio.

La dott.ssa Cristiana Bruni, dirigente della Regione Toscana, ha descritto il progetto: "Scarpe in cammino è il risultato di un percorso che parte da due corsi professionali dedicati alla pelletteria e alla calzatura e arriva fino alla consegna di 320 paia di scarpe alla Caritas di San Miniato, qui rappresentata da Don Armando Zappolini. I corsi si sono svolti dentro Po.Te.Co., sono stati finanziati dal Fondo Sociale Europeo, e sostenuti dalla Regione Toscana. Le scarpe prodotte non potevano essere vendute, così abbiamo deciso di realizzare un packaging speciale, inserendo i marchi istituzionali per poterle donare a un ente benefico che facesse da tramite tra noi e i potenziali destinatari. Si è trattato di una vera e propria operazione di abbattimento di un muro burocratico, di cui possiamo andare fieri".

Per il Comune di Santa Croce sull'Arno ha partecipato il sindaco Giulia Deidda, che è anche Presidente di Po.Te.Co. Nel suo intervento ha sottolineato l'importanza dell'affiancamento della pratica alla teoria nei corsi di formazione, e della sinergia tra Istituzioni: "Abbiamo qui dentro il laboratorio una vera e propria conceria in miniatura, la conceria sperimentale, che permette agli studenti dei corsi di formazione di fare tutti i passaggi di lavorazione della pelle, fino ad arrivare al prodotto finito, la scarpa, grazie alla presenza della manovia sperimentale." ha detto descrivendo la struttura di Po.Te.Co. "Momenti come questo dimostrano qual è la vera missione della politica: cambiare davvero la vita delle persone. Perché attraverso i corsi teorici e pratici uomini e donne senza un'occupazione sono riusciti a trovare lavoro, diventando in alcuni casi anche piccoli imprenditori. E perché il prodotto materiale di questi corsi diventa un oggetto utile per chi vive in condizioni di povertà, e rappresenta anche un messaggio di speranza per poterne uscire".

Giulia Deidda ha poi ricordato che questa è la prima volta che un progetto come questo viene realizzato: "Non mi stupisce che sia proprio il nostro distretto il primo a realizzare un progetto di questo tipo, ma sono contenta e orgogliosa di far notare a tutti che anche stavolta siamo precursori di buone pratiche a livello regionale".

"Ringrazio, per i risultati ottenuti fin qui, Domenico Castiello, il direttore di Po.Te.Co; Cristiana Bruni, dirigente Regione Toscana; Mauro Sani, docente di uno dei corsi e imprenditore; Carmen Stefaniu e Sadio Badji, allievi dei corsi; don Armando Zappolini, direttore della Caritas di San Miniato; Elena Calistri, autorità di gestione del Fondo Sociale Europeo; Cristina Grieco, assessora regionale Istruzione, formazione e lavoro. E ringrazio i rappresentanti dei Comuni e delle scuole che hanno partecipato a questo percorso. "

 

Santa Croce sull’Arno, 2 dicembre 2019

Fonte: Ufficio Comunicazione Comune di Santa Croce sull'Arno

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